Andrea Pazienza: Fumettista e pittore
Nascita: San Benedetto del Tronto (Marche) il 23/05/1956,
data morte il 16/06/1988Lic.foto: Pubblico dominio
Nel '68, soltanto dodicenne, si sposta a Pescara per frequentare il liceo artistico, mentre il suo estro si manifesta già in alcuni spettacoli messi in scena al Teatro Verdi di San Severo. Sono gli anni in cui si dedica al fumetto, alcuni dei quali ancora nascosti all'attenzione di fan e appassionati. Espone le prime opere nel 1973 e più tardi, rimasti da sostenere soltanto due esami, lascia il DAMS bolognese e si impegna nella realizzazione de “Le straordinarie avventure di Pentothal”, ispirate alle contestazioni di sinistra del '77. Incontra e collabora con gli artisti più brillanti del periodo, con la rivista satirica romana “Il Male” e nel 1980 fonda “Frigidaire”, il mensile su cui per la prima volta appare disegnato l'irriverente personaggio di “Massimo Zanardi”, seguito dagli altrettanto celebri “Francesco Stella” e “L'investigatore senza nome”. Non solo fumettista ma autore di copertine, spot e calendari e, a partire dagli anni '80, insegnante di arti grafiche, creatore di locandine cinematografiche – tra cui quella del il film firmato Fellini “La città delle donne” – e di scenografie teatrali. A partire dall'82 espone anche come pittore, regalando alla Facoltà genovese di Lettere un eterno dipinto murale. Mentre la sua celebrità decolla, si avvicina alle droghe di cui diventa presto dipendente e nell'86 – stesso anno in cui intraprende la collaborazione con le riviste “Avaj”, “Tango” e “L'Unità” – sposa la collega Marina Comandini. Si spegne trentaduenne a Montepulciano in seguito a una probabile overdose, a pochi giorni dall'esposizione di Peschici.
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Nome Andrea 12 FRASI E CITAZIONI DI ANDREA PAZIENZA